E’ quanto si evince dal bilancio consolidato che sarà sottoposto all’esame dell’assemblea dei soci convocata per il prossimo 25 ottobre e che Reuters ha potuto visionare. In crescita a 256 milioni di euro da 212 milioni di euro i ricavi e a 354 milioni di euro da 274 milioni di euro i costi.
Contattato da Reuters, il Milan rimanda i commenti sul bilancio all’assemblea.
Il documento è firmato dall’attuale presidente del Milan Paolo Scaroni, cui a luglio sono state attribuite le deleghe di amministratore delegato dopo l’acquisizione del controllo della società da parte di Elliott, in attesa dell’insediamento ufficiale del nuovo Ceo Ivan Gazidis a dicembre.
Elliott a luglio ha estromesso la precedente proprietà cinese, risultata inadempiente di alcuni obblighi verso la società rossonera a garanzia dei finanziamenti erogati dello stesso fondo.
Il veicolo che controlla il 99,93% della società rossonera — la holding Rossoneri Investment Luxembourg — ha ora un capitale interamente detenuto da Project Redblack, il cui capitale sociale è a sua volta detenuto da “Blue Skye financial partners e da alcune società indirettamente detenute da Elliott Associates Lp ed Elliott International”, si legge nel bilancio.
Il socio di maggioranza Rossoneri Investment Luxembourg, si legge sempre nel documento, “ha garantito l’impegno a supportare finanziariamente le società del gruppo per un periodo non inferiore ai 12 mesi”, e il bilancio è stato pertanto disposto nella prospettiva di continuità aziendale.
Il fondo Elliott si è peraltro pubblicamente impegnato per un rilancio del club rossonero, con un impegno “non di breve termine” e ha già messo in sicurezza i conti della società.
Al 30 giugno 2018, infatti, il patrimonio netto era negativo per 36 milioni di euro, in diminuzione rispetto al saldo positivo di 30 milioni alla fine del precedente esercizio, e risultava una posizione finanziaria netta negativa di 128,4 milioni di euro.
Tuttavia, si legge, nei mesi di agosto e settembre sono stati effettuati dal nuovo socio di maggioranza versamenti in conto futuro aumento di capitale per complessivi 170,5 milioni, che hanno “ristabilito l’equilibrio patrimoniale”.
Con i fondi ricevuti AC Milan ha infatti proceduto al rimborso integrale dei due bond emessi dall società rossonera nel 2017 e sottoscritti dallo stesso fondo Usa, nell’ambito dell’operazione di acquisizione del club da parte di Li Yonghong, che lo ha rilevato da Fininvest.
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