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48541 - Emergenza Terremoto Haiti

E' possibile effettuare una donazione di 2 euro inviando un sms al 48541 da cellulari Tim e Vodafone o chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia.
Per donare 2 euro alla Croce Rossa Italiana "Pro Emergenza Haiti" basta inviare un sms da numero 'Wind' e '3' al 48540. Il numero sara' attivo fino al 27 gennaio. I fondi saranno utilizzati per sostenere l'impegno umanitario della Croce Rossa Italiana sul territorio di Haiti, colpito dal terremoto.
Altri organi mobilitati:
Milano, comune e curia aprono un conto corrente.
Le Misericordie d'Italia hanno aperto una sottoscrizione.
Torino, Sermig raccoglie generi di prima necessità.
Medici senza Frontiere lancia raccolta fondi straordinaria.

Juventus 0 Milan 3 - Dinho doppietta

Con autorità il Milan vince contro la Juve a Torino. L' ultima del girone di andata marca i rossoneri come veri antagonisti dei cugini nerazzurri. I 3 gol di questa sera e la sicurezza della squadra impongono il gioco per tutti i 90 minuti. Apre le marcature Nesta poi Dinho sfiora di testa e insacca il secondo del match, i fumogeni di fine partita nascondono agli spettatori a casa il secondo gol di Ronaldinho che fissa il risultato sullo 0 a 3. La sintesi della partita su youtube.

Desktop Ronaldinho

Un grande 2010 sopratutto per Dinho, il 10.


Avvisiamo!, sarà un grande 2010 per tutti, ma sopratutto per Dinho.
Il 10 è il suo numero, come 10 sono gli anni che lo vedono il Top dei Top.
10 è il numero che dovrebbe portare in Nazionale e 10 è il numero che dovrebbe portare in Rossonero. 10 è un numero perfetto per i giganti del calcio, quando dallo sport si passa allo spettacolo. Platini, Rivera, Zidane, Rivaldo, Pelé, Totti, Del Piero, Maradona...., questi non sono/erano giocatori comuni, sono numeri 10, sono quei fuoriclasse che decidono la partita in un soffio, con un'invenzione una genialità, per far gridare ancora una volta Gooool!. Un'altra rete nella storia. Dinho è il numero 10 per eccellenza, oggi indossa la numero 80 con il cuore e l'anima del miglior numero 10 del decennio.

Che fortuna vivere nell'epoca di RONALDINHO GAUCHO

Come al solito Bella!, esce la rivista N° 7. Il decennio è passato, siamo felici di vivere nella sua stessa epoca, un pò come i nostri padri sono stati fortunati nel vedere il Re Pelé. Ronnie è eletto il migliore degli ultimi 10 anni, signori signori diciamolo, che goduria vederlo giocare, che fortuna vivere nell'epoca di RONALDINHO GAUCHO. Un giorno potrete dire ai vostri figli:"Io l'ho visto dal vivo".

Vocabolario termini sportivi Brasiliani


Ecco i termini sportivi più comuni usati in Brasile, controlliamo le nostre statistiche e ci siamo accorti che molti necessitano di queste traduzioni, del loro significato. Il post rimane in aggiornamento per nuove parole.

Cosa vuol dire?

Brasileirão = Campionato serie A Brasiliano.

Carioca = Proveniente dalla regione di Rio de Janeiro (anche, una persona, un modo di essere)

Craque = Giocatore eccellente.

Gaucho = Proveniente dalla regione del Rio Grande do Sul (anche, una persona, un modo di essere)

Golasso = Bellissimo gol.

Inho = Si usa come diminutivo, il nome Ronaldinho deriva da Ronaldo.

Mineiro = Proveniente dalla regione di Minas (anche, una persona, un modo di essere)

Paulista = Proveniente dalla regione di Sao Paolo (anche, una persona, un modo di essere)

Seleção Brasileira = Nazionale Brasiliana

Show de bola = Letteralmente "Show" "di" "palla", Usato per elogiare, complimentare o esaltare una giocata , un giocatore o altro con riferimento al calcio.


In Portoghese/Brasile, la lettera "S" finale indica il termine al plurale.
Se volete sapere o inserire un termine/parola lasciate un commento.

É seleção!' É seleção!'

Il campione Gaucho è stato accolto con grande emozione dal tutta la torcida del Gremio, anche loro sono pro per il ritorno del Dinho in seleção. Infatti durante la sua sostituzione per l'ingresso in campo di Romarinho (il figlio di Romario), gli spalti si univano in un'unico coro: "É seleção', É seleção', É seleção', É seleção'!".
Insomma tutti lo rivoglioni in nazionale e tutti lo rivogliono al più presto.
Grandi aperture, passaggi e un gol su rigore, la partita finisce 6 a 3 a favore della squadra "Amigos Ronaldinho".

Apre le difese in 2

Dinho cresce, diventa sempre più maturo, sempre più forte.
Un cambiamento che si vede sia in campo e sia fuori, è vero, prima era più veloce più scattante e più imprevedibile, oggi, è geniale, elegante e preciso in ogni sua giocata. Vede e crea pungenti passanti nelle aree avversarie, a volte sfuggono persino al veloce Pato, al forte Boriello e al rapace Pippo. Crea difficoltà immense alle difese, obbligate quasi sempre a raddoppiare / triplicare la marcatura sul gaucho, lui trova sempre un varco, una luce, una fiammata che apre le difese in 2. Ora gli ex-critici sono diventati grandi stimatori.
Fiorentina Milan rinviata, data da destinarsi. Riposiamo.

E adesso il campionato

Pareggio in svizzera, il Milan passa agli ottavi di Champions, Dinho tira il suo preciso rigore che regala finalmente un pò di tranquillità per il campionato. La rosa non è delle più folte ma con la grinta e la voglia di vincere si ottiene qualsiasi risultato.

30 minuti di Show - Un rullo compressore

Con 3 gol nei primi 30 minuti di gioco, il Milan mette al sicuro la sua posizione al secondo posto in campionato.
Grandi, grandissime giocate di Ronaldinho, purtroppo costretto da un dolore muscolare a lasciare il campo proprio nel momento più bello della partita. Probabile contrattura ai flessori della coscia destra.
Boriello e Pato confermano la loro rapacità in area avversaria.
Un rullo compressore che sderena la Sampdoria fino all'infortunio del Gaucho, costringendo appunto l'asso Basiliano, oggi in grande giornata, a salutare i tifosi anticipatamente. Milan 3 Doria 0. Avanti così. Cari scettici, siete sorpresi?

Samba de Ouro 2009

Il premio Samba de Ouro (Samba d'oro), giunto alla sua seconda edizione, viene consegnato al miglior giocatore Brasiliano 2009 militante in Europa.
Dinho e Pato in lizza. Potete votare sul sito ufficiale sambafoot.
A questo indirizzo invece trovate la lista dei 30 giocatori selezionati.

Cordiali saluti. Adriano Galliani.


"Egregio Signor Pastore, è un grande piacere per me congratularmi sentitamente con Lei a nome del nostro Milan. Sì perché proprio Lei è il primo ad avere risposto alla mia lettera, sottoscrivendo l’abbonamento per il girone di ritorno di campionato. Grazie per aver capito e interpretato nel modo migliore le mie parole, per avere dato la prima voce al mio desiderio più grande: quello di vedere “vivere” lo stadio di San Siro, di sentirlo respirare e di permettere alla squadra di avere in campo il Dodicesimo Uomo. Solo in questo modo si possono creare atmosfere magiche e momenti indimenticabili, indispensabili per raggiungere le vette più alte. Le assicuro che farò di tutto perché Lei non debba pentirsi della Sua scelta, certamente frutto di una motivazione ragionata, ma anche di uno degli aspetti più belli e profondi della vita: la passione. L’impegno in tal senso sarà nei Suoi confronti, ma anche nei confronti del Signor Alessandro Casalino, per il quale Lei stesso ha sottoscritto l’abbonamento e nei confronti di tutti coloro che faranno un atto di fiducia verso la Società. Spero che le mie parole sortiscano l’effetto più bello: riempire i “vuoti” di San Siro. Cordiali Saluti. Adriano Galliani".

Ronnie dà la carica! Ma non basta

Il risultato sarà pure privo di emozioni ma bisogna sottolineare il carattere di Ronaldinho, la voglia di caricare i tifosi ed il gruppo.
Ci piace vederlo agguerrito, combattente, un Diavolo!.
Si pareggia a San Siro contro il Marsiglia, i tocchi di un fuoriclasse sanno sempre infiammare gli spalti. Che piede!.
Milan 1 Marsiglia 1, ci giochiamo la qualificazione fuori casa, in Svizzera.

Milan - Cagliari 7 gol, che bella partita.

Dinho e Pato lasciano il segno anche contro il Cagliari.
Seedorf apre le danze con un preciso tiro centrale 1-0
Pareggio e sorpasso fulmineo del Cagliari ma i rossoneri ci sono 1-2
Boriello, dopo un'incornata fatale di Pato che il portiere del Cagliari non trattiene insacca di testa 2-2
Pato segna un golasso, servito magicamente da Dinho 3-2
Ronaldinho trasforma il rigore con forza e precisione 4-2
Il Cagliari accorcia le distanze ma non basta 4-3
Lo scontro regala 7 gol, una bella partita invernale. Forse una delle più belle. Ci piacerebbe vedere Dinho che si accentra con più frequenza. Rimane troppo nascoto lateralmente. Vedremo.

Ronaldinho:"Adesso gioco!"

Ronaldinho Gaúcho vive una grande fase insieme al resto della squadra del Milan. Il fuoriclasse brasiliano segna reti importanti e fornisce precisi assist, è diventato uno dei principali responsabili dei risultati ottenuti recentemente dai rossoneri, imbattuti da otto partite. E il giocatore sa il perché di questo cambiamento.
Che cosa che è cambiato dopo che Leonardo ha preso il posto di Ancelotti? Adesso gioco! Oltre a ciò, mi sono ambientato al calcio italiano, parlo meglio l’italiano e mi sento fisicamente bene. Sono più concentrato sul lavoro, senza problemi che mi distolgono dai principali obiettivi, ha affermato Ronaldinho.
Il fuoriclasse ha riconosciuto il lavoro dell’attuale allenatore. Con l’arrivo di Leonardo le cose sono cambiate e sono contento, anche se ogni tanto mi sostituisce prima che terminino le partite. Lavorare con lui è stimolante. Leo è una persona entusiasta per natura e trasmette la sua energia ai giocatori. È un allenatore preparato che conosce la parte tattica del calcio e dimostrerà che il Milan ha azzeccatto nel contrattarlo, ha analizzato. Fonte: Rivista Forza Milan

Magari di tacco, per far esplodere ancora una volta un "oooohhhh" di meraviglia.


Ronaldo de Assis Moreira e' nato a Porto Alegre, la citta' dove sboccio' calcisticamente Paulo Roberto Falcao.
Talento di purezza cristallina, Ronaldinho e' il Pele' del terzo millennio.
Meno forte fisicamente di O' Rei, abbina alla classe infinita un gusto tutto particolare per lo spettacolo.
Mai fine a se stesso o ad uso e consumo dei fotografi o delle videoclip: ogni giocata di Ronaldinho e' funzionale a qualcosa di utile per la squadra.
Sempre con un pensiero allo spettatore che ha pagato il biglietto e che ha diritto di godere della bellezza dei suoi tocchi.
Ha vinto qualsiasi trofeo che premiasse la sua capacita' individuali.
Ma attenzione ai risultati di squadra. Con lui il Barcellona ha dominato per due anni la Liga, e ha conquistato il trono d'Europa.
E' campione del mondo con la Selecao.
A 29 anni il ragazzo dai capelli lunghi e i dentoni alla Bugs Bunny e' diventato un uomo capace di caricarsi sulle spalle il peso della responsabilita' come solo un leader puo' fare.
Ronaldinho e' la risposta del genio sulla gabbia tattica, la quintessenza della liberta' di giocare.
E’ il campione che non ha dimenticato il sorriso e il sano gusto di non prendersi troppo sul serio mentre gioca.
Chi non lo ama sostiene che a volte sia piu' bello che utile.
Chi lo adora ne celebra la commistione tra il sublime e l'opportuno.
Ogni attaccante sogna di infilarsi in un corridoio, perche' se c'e' anche solo un piccolo spazio, Ronaldinho ci infilera' il pallone per un assist.
Magari di tacco, per far esplodere ancora una volta un "oooohhhh" di meraviglia.

Milan in ascensore: Adesso tutti li'.......

Risaliamo, risaliamo un po' per volta la classifica e ci portiamo al terzo posto.
Primi nel girone di Champions e terzi in campionato, questo finalmente dovrebbe dare un freno alle molteplici critiche che puntualmente si sollevano ogni domenica in giro per il web.
Nessuno si aspettava tanto dal Milan di Leonardo, ed ora tutti li' a fare i complimenti, tutti li' a lasciare le critiche da parte. Ci vorrebbe un po' di coerenza, prendete esempio dal Blog.
Noi siamo a favore di Ronaldinho e sempre lo saremo, qualsiasi siano le sue prestazioni e qualsiasi sia la sua posizione in campo. Dinho e' un idolo e sempre lo sara'.
Adesso lo vogliamo in SeleÇao insieme a Pato. Dunga acorda!

Cabeça Brasiliana: Thiago Silva e Pato

Strappiamo 3 punti all'olimpico grazie ai brasiliani che la mettono di cabeça, prima Thiago e poi Pato segnano i gol che valgono la vittoria contro la Lazio.
Dinho gioca una buona partita, continuiamo a volere di più. Forse un pò distratto.
15 giorni per riflettere per il riposo e per trovare la concentrazione ideale, Leo trova un giusto equilibrio e Dida sembra rinato, ci vuole cabeça e concentrazione. Lazio 1 Milan 2

Lazio in vista

Si riprende rapidamente dalla contusione subita in allenamento, convocato da Mister Leonardo per Lazio Milan di domani. Vuole la Seleçao e giocare fino a 40 anni come Maldini. Una cosa per volta Dinho, con calma.

Gol di Ronaldinho e festa per Kaka'

Pareggio a San Siro, i 2 giganti europei giocano una bella partita, Kaka', nel suo ritorno a San Siro fa di tutto per segnare il suo primo gol contro il Milan, Ronaldinho tira un calcio di rigore scaricando grande precisione. Imparabile.
Duello movimentato, c'e una grande differenza di tiri in porta a favore del Real, molte emozioni principalmente nel primo tempo...........tutto termina senza vincitori.
Kaka', applaudito e festeggiato prima e dopo l'incontro, gioca una partita decente ma non ricorda neanche lontanamente il grande giocatore che era quando vestiva la maglia rossonera, Ronaldinho mostra un buon impegno, alcuni recuperi ma sopratutto segna il gol che decide il pareggio.
Milan leader del gruppo grazie al 3 a 2 inflitto al Bernabeu nella partita di andata.
Nota su Ambrosini, gioca una grande partita, da vero capitano.

Conferenza stampa a Milanello

RONALDINHO:

SULLA SUA CONDIZIONE E SUI SUOI ASSIST
“Riesco a fare molto assist perché questo è un bon momento per me, ma voglio fare anche gol, e continuare a fare assist. In questo momento le cose vanno in questo modo e sono felice di poter fare gli assist per i miei compagni. Sono felice di aiutarli.
Con Leonardo mi trovo bene, sono felice, anche se mi ha fatto uscire prima della fine della partita, ma sono cose normali.

Mi sono adattato, quest’anno è più facile per me ho imparato la lingua ed è più semplice seguire il lavoro in allenamento, poi mi sento bene e tutto questo è utile per il mio miglioramento.

Il calcio è così, è un momento in cui adesso mi sento bene e sono felice le cose vengono. Rispetto a quando le cose andavano un po’ peggio, adesso ho lavorato bene e ho trovato il tempo per lavorare, l’allenatore mi aiuta e il preparatore fisico mi fa lavorare bene. Questo mi ha permesso di fare le cose in maniera semplice quando scendo in campo.
L’anno scorso quando c’era Ancelotti qui non ho giocato molto, adesso gioco di più e anche per questo le cose vengono più facili. La fiducia arriva anche con le vittorie. Vinciamo le partite e io gioco più minuti, questo è la differenza rispetto all’anno scorso.

Quando ho più tempo per pensare è più semplice per me fare gli assist e quando l’avversario mi lascia lo spazio riesco a farli. Non credo che avversari abbiano paura di me. Cerco comunque di aspettare il momento in cui non vengo marcato.

Per me è facile giocare con Pippo, con Borriello, con Inzaghi, sono tutti grandi calciatori.

SULLA PARTITA DI DOMANI
“Il Real è una squadra fortissima, con grandi calciatori.
Per domani mi aspetto una grande notte di Champions per tutta la squadra e io voglio fare del mio meglio per questa squadra.”

SULLA NAZIONALE
“Un ritorno in nazionale? “Non penso ad altro fuori dal Milan, penso a fare del mio meglio qui, poi tornare in nazionale potrà venire naturalmente, ma la mia priorità adesso è fare bene per il Milan, poi per la nazionale vedremo."

SULLA POSSIBILITA’ DEL MILAN DI VINCERE LA CHAMPIONS LEAGUE
“Il Milan può vincere Champions? Sì, penso di sì, il Milan è una grande squadra con una grande storia in Champions League. Penso che potremo fare bene, è difficile, ma non è impossibile.”

Amore per la squadra


Ogni buon giocatore che tiene alla sua squadra, che tiene a far bella figura, rimane contrariato dopo una sostituzione.
E' giusto, l'amore per la squadra si dimostra in questo modo, con gelosia e rabbia.
Leo ha ragione da vendere e Ronaldinho anche.
E' stata una sostituzione tattica che non ha portato benefici, anzi, su Dinho i napoletani erano immancabilmente presenti con 2 o 3 giocatori e invece Flamini ha avuto modo di pascolare liberamente al San Paolo.
Morale, il napoli ha avanzato i laterali, cross e gol arrivavano da tutte le parti.
Quello che conta è un Pato in ottima forma, ritornato anche lui con Pippo in gol nel 1, 2 fulmineo dei primi 5 minuti.
Napoli 2 Milan 2 , la solita partita col Vesuvio che guarda, combattuta e grintosa.

Un vero tifoso scrive alla redazione di MilanNews


Carissima redazione di Milanews il mio nome é Marco, e ovviamente sono un grandissimo tifoso milanista. E tengo a sottolineare un vero tifoso milanista. Il comportamento di certi "tifosi" rossoneri é davvero vergognoso. Dopo due belle vittorie, non fanno altro che scrivere lettere con frasi del tipo "non illudiamoci", "la vittoria con il Real Madrid é stata un caso", e addirittura una persona ha detto che con questa squadra, forse non ci qualificheremo neanche in coppa Uefa! A questo punto credo fermamente che quelle persone che hanno scritto non siano assolutamente di fede rossonera. Finitela di ripetere che questo Milan non é quello di Sacchi... lo sappiamo tutti! Neanche il Milan di Ancelotti é stato come quello di Sacchi. E' un ragionamento a dir poco stupido. Come dire agli Interisti che questa Inter non é quella di Facchetti, ai Napoletani che questo Napoli non é quello di Maradona, agli Juventini che questa Juve non é quella di Platini... etc... ma che discorsi sono? Ora poi tutti che vogliono i giovani... il Milan ha avuto sempre questa politica, ovvero di una rosa un pò più "matura" delle altre squadre. E' sempre stato così. Finché si vinceva la carta d'identità non era un problema, vero? Ora che le cose vanno maluccio, tutti a cercare l'età dei giocatori. Anche la nazionale tedesca é sempre stata una nazionale di "vecchi" ma guarda caso, nei vari mondiali ed europei arriva sempre in fondo... vi siete mai chiesti perché? Perché magari la buona tecnica e la grande esperienza fanno la differenza! Vedi anche perché il Milan fa sempre bene in Champions. Dire di non illudersi per la vittoria contro il Real al Bernabeu, di volare basso, che é stato un caso, che questa squadra non andrà da nessuna parte... non é da veri tifosi! Perché chi scrive queste cose non lo é. Io non ho una grande simpatia per Galliani, ma ha pienamente ragione che se avesse venduto i vari Pirlo, Gattuso, Seedorf i tifosi l'avrebbero linciato. Gli stessi che ora scrivono che Pirlo o Seedorf camminano in campo. Ovviamente non sto dicendo che il Milan non ha problemi, ma non si può dire che la squadra é totalmente da rifondare. E' pura follia. Un paio d'acquisti ben mirati, e questa squadra tornerà ad essere competitiva. Prima che il Milan dovesse andare al Bernabeu per affrontare il Real i nostri pseudo tifosi scrivevano prorprio su questo sito "speriamo che i Madridisti si fermino a 4 goals", sembrava che dovevano essere disintegrati. Quando li abbiamo battuti ora il Real é diventato una squadretta di serie B! Si trova sempre un pretesto per offendere questa squadra e Leonardo. Io ho fiducia in lui e in questi ragazzi e ci sono tanti che la pensano come me. Ma puntualmente veniamo trattati come visionari... e vabbé in Italia 60 milioni di allenatori, no? Mi scuso per lo sfogo, ma non se ne può più. Non so dove arriverà questo Milan o cosa farà complessivamente questa stagione, ma se essere illusi significa vincere al Bernabeu, allora lasciateci illudere in pace! Forza Milan e un abbraccio a tutti i tifosi... quelli veri ovviamente.