Amazon

Visualizzazione post con etichetta la sua vita. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta la sua vita. Mostra tutti i post

Il Grande cuore Gaucho


300 bambini di Porto Alegre, hanno avuto la possibilità grazie alla fondazione IRG, di assistere alla partita della seleçao contro il Perù.
"L'emozione negli occhi di quei bambini è un ringraziamento che vale per tutta la vita, una cosa indelebile nel mio cuore. Non lo dimenticherò mai".

Ronaldinho con i pompieri di Porto Alegre


Ad allenamento terminato. Ronaldinho attraversa la pista di altletica per conversare con i giocatori e integranti della commisione tecnica dei ragazzi del Gremio, quando una voce cattura la sua attenzione.

Un vecchio amico , suo vicino di casa "non avrei mai pensato di incontrarlo qui" ha detto, dopo un lungo abbraccio.
Era il mio vicino di porta quando vivevo nella zona Villa Nova, dichiara il soldato gaucho del corpo dei pompieri di Porto Alegre, Escobar.
Aggiunge:"il miglior giocatore della famiglia era lo zio di Ronaldinho, "Miquimba", lui faceva con la palla tutto quello che oggi Ronaldinho vi mostra.
Ronaldinho conferma le qualità dello zio, "si è vero, era un vero fenomeno" l'incontro si conclude ricordando il padre anche lui giocatore.

C'è un Ronaldinho Gaucho in ognuno di noi


Il sogno di giocare come lui, la speranza di correre sugli stessi campi, la fame di calcio, il calcio puro dei bambini, (quello senza regole e senza business) che corrono in massa dietro ad un pallone, il vero centro dell'attenzione.
Dai vicoli di Rio de janeiro ai campetti in periferia di Milano, tutti i bambini e forse un pò anche i grandi, sognano o hanno sognato di giocare con tanta fantasia e tanta allegria. Ronaldinho Gaucho è riuscito a trasformare questo sogno comune in realtà, la realtà di un ragazzino povero che con i giusti sacrifici e le giuste fortune, è diventato il più forte e particolare calciatore di tutti i tempi.
Un nuovo sito dedicato ai Kids, ai fans ed ai sognatori più piccoli. Collezioni, accessori, sfondi desktop, news e molto altro. Ancora in fase di allestimento, ma già con molti contenuti.
I papà sognatori possono salvare nei preferiti il sito, non si sa mai un domani.....

Sky Sport - Aline e Ronaldinho


Aline Bruna Domingos, nata a Belo Horizonte (Brasile) il 15 Aprile 1983.

Segni particolari: Centravanti della nazionale modelle "Beautiful Team"

"Finché non sarà una cosa seria preferisco non sbandierare questa storia in giro". Intanto però Aline Domingos illustra il suo calendario con un outing di gossip rossonero: "Io e Ronaldinho usciamo insieme". La modella, volto di Milan Channel, sarà la tifosa speciale del... "mio Gaucho" nel derby di domenica prossima. "Ma per ora usciamo insieme. Ci vediamo, ma per ora non c'è nulla di piu'", confessa Aline. Leggi l'articolo completo su: SKY SPORT

C'era una volta Ronaldinho


Immortalato nel museo di Amsterdam, la statua di Ronaldinho insieme ad altri personaggi famosi. Impressionante il dettaglio viso.

Il sogno della Famiglia Assis

Tutto cominciò con un sogno della famiglia Assis:
Fare qualcosa che potesse aiutare la vita dei bambini e adolescenti in situazioni di rischio sociale.
Quello che era solamente discusso in famiglia cominciò a guadagnare i favori degli amici più prossimi e il sogno è passato su un foglio di carta.
Rapidamente ha guadagnato anima, corpo e vita. E' tornato realtà. Lanciato nel Dicembre 2006, l'istituto Ronaldinho Gaucho è il più bel gol della sua vita.
Attraverso una partnership con la prefettura municipale di porto Alegre, è stato implementato un progetto sociale "Lettere e Gol" con il quale l'istituto Ronaldinho Gaucho attende diariamente circa 500 bambini in orari extra scolari.

Visitate il sito e conferite questa vera magia di Ronaldinho Gaucho.

Campione nella vita, campione nella solidarietà


Tutti dovremmo prendere esempio da lui, con i suoi assist e le sue magie, è capace di incantare chiunque, ogni sua mossa ed ogni suo Gol, viene celebrato in maniera quasi sempre smisurata.
Parliamo invece di quanto riesce ad essere solidale e generoso con i bambini più bisognosi.
Questo è l'indirizzo ufficiale del sito internet, dove potete trovare gli indirizzi e numeri telefonici da contattare, per poter aiutare anche voi i bambini più bisognosi, insieme a Ronaldinho Gaucho e suo fratello Roberto.

RONALDINHO DALLA A ALLA Z

Il Ronalfabeto, Ronaldo De Assis Moreira in arte Ronaldinho Gaucho


A come America.
Come tantissimi giovani della sua età, ma ancora di più in quanto nero,segue la moda lanciata dagli americani neri del Rap. Scarpe da ginnastica, magliette prevalentemente nere, borsa a tracolla, ammennicoli vistosi (cinturoni, anelli, catenine).
A come Ac Milan, ....

B come Brincadeiras, ossia scherzi, battute (in Portoghese - Brasile).
Sono il suo marchio di fabbrica ovunque vada. Aiuta a creare un clima positivo e ottimista. Il suo perenne sorriso non è studiato a tavolino. La sua è un'allegria contagiosa.
B come Brasile, la sua terra nativa, il suo essere ed il suo spirito hanno un ritmo Brasiliano. Il Brasile rispecchia esattamente sul sorriso di Ronaldinho.

C come Canarinha, la maglia, appunto giallo canarino, della nazionale brasiliana. Il suo grande e irrinunciabile amore. Più degli interessi di club o personali.

D come Destro, il suo piede favorito. Occhio però: col sinistro fa cose che noi non ci sogneremmo di fare nemmeno con le mani.

E come Evaristo, l'anello perso della catena storica di grandi goleador brasiliani del Barça. Un bomber formidabile dell'epoca di Ladislao Kubala e Luis Suarez.

F come FIFA World Player Awards, il premio al numero uno mondiale ritenuto più significativo perchè assegnato sulla base dei voti dei Ct. Lo ha vinto due volte: nel 2004 e nel 2005.

G come Gremio, la sua squadra del cuore. quella della sua città e dove prima di lui ha giocato il fratello Roberto. Ci è entrato da Bambino e c'è rimasto sino a 21 anni. Al Tricolor, come viene popolarmente chiamato il club gaucho, prima o poi tornerà per chiudere la sua carriera calcistica.
G, come Gaucho, il suo primo soprannome per differenziarlo da Ronaldo, il fenomeno (che in Brasile molti chiamavano Ronaldinho). E' il nome che si dà a chi proviene dallo stato del Rio Grande do Sul. Analoga differenziazione, in base allo stato d'origine è stata fatta con i due Juninho, Pernambucano (regione del Pernambuco) e Paulista (regione di san Paolo).

I come Italia, il paese dove Ronaldinho gioca attualmente, anni prima di lui il Barça aveva ceduto un'altro grandissimo monumento al calcio Italiano, Diego Armano Maradona, El Pibe de Oro. Vedere oggi Ronaldinho, vestire la maglia del Milan è un vero piacere per tutti gli amanti di questo sport.
I come Inter, la squadra con la quale Ronaldinho ha segnato il suo primo gol ufficiale ed importante per i tifosi rossoneri.
Con il gol del suo primo derby che chiude in cassaforte l'1 a 0 , Ronaldinho conquista tutti i rossoneri esistenti sul pianeta.

J come Joao, il nome del padre, morto quando Ronaldinho era ancora un ragazzino e al quale spesso dedica i suoi gol indicando il cielo con un dito. In suo onore ha voluto chiamare Joao il figlio avuto da una breve relazione con la ballerina televisiva brasiliana Janaina Natielle Mendes.
J con Jinga. Per i Brasiliani, un modo di muoversi, di giocare.

L come Leonardo, ex giocatore e oggi allenatore del Milan che e' riuscito a far rinascere il gaucho da quando amministra la squadra. Grande fantasia tattica e tanta voglia di vincere.

M come Milan, il club più titolato al mondo, la famiglia Berlusconi e tutto il popolo Rossonero, non potevano privarsi di un giocatore tanto corretto, forte, esemplare e produttivo come Ronaldinho. Il matrimonio di Ronaldinho con il Milan è una scommessa vincente che unisce 2 anime vincenti. Ronaldinho fa parte della rosa rossonera dal 15/07/2008.

N come Nuovo, un nuovo stile di giocare al calcio, un nuovo modo di prendere la vita, un nuovo modo di calciare, di palleggiare e di passare la palla.

O come Obiettivi, bisogna che facciate tutti una profonda riflessione, e con obiettività vi renderete conto che Ronaldinho è il miglior Giocatore del Mondo. Seguite ogni suo passo e ogni suo gesto, guardate la leggerezza e lo stile con la quale addomestica il pallone. Certo, anche lui sbaglia, ma chi in fondo può ritenersi perfetto?

P come Porto Alegre, capitale dello stato di Rio Grande do Sul, dove è nato e dove ritorna ogni volta che può. Non la cambierebbe per niente al mondo, nemmeno per Rio de Janeiro o San Paolo - Sao Paulo.

Q come

R come Romario, Ronaldo, Rivaldo e Ronaldinho. Il filo conduttore dei grandi brasiliani e, chissa, forse dei grandi "ex" del Barça. nel mondiale del 2002 il tridente da favola era il Ro-Ri-Ro formato da Ronaldinho, Rivaldo e Ronaldo. R come Roberto, suo fratello e procuratore. Ex (ottimo) calciatore, è un uomo di grande equilibrio e sensibilità.

S come Stade de france di Saint -Denis (Parigi), sede della finale della Champions League 2005-06. Il suo primo obbiettivo stagionale col club Blaugrana e la grande rivincita personale e professionale dopo il flop nel calcio francese col Paris Saint-Germain.
S come Scratch, come in Brasile ci si riferisce alla Seleçao.

T come tattico, il suo calcio è anche tattico, l'adattamento al Milan sarà veloce e produttivo. Più che calcio tattico lui attua delle invenzioni tattiche.

V come Venezuela, la nazionale contro cui fece il suo primo gol in verdeoro. Successe nella coppa America del 1999. Finì con un clamoroso 7-0 e lui fece il quinto gol, sublime: Sombrero di tacco e gran diagonale in rete.

Z come Zio Belo, questo Ronalfabeto come tutto il Blog sono in continuo aggiornamento, ritornate a visitarci per novità e curiosità.

A questo indirizzo trovate il nostro WIKIDINHO / DINHOPEDIA, potete modificare questo documento. Le migliori modifiche verranno inserite.

Modificate e migliorate questo Ronalfabeto

BIOGRAFIA RONALDINHO GAUCHO


NOME: DE ASSIS MOREIRA RONALDO DETTO RONALDINHO
NATO: 21/03/1980 A PORTO ALEGRE (BRASILE)
SQUADRA: AC MILAN
RUOLO: CENTROCAMPISTA/ ATTACCANTE

Ronaldo de Assis Moreira, questo il nome di battesimo di Ronaldinho, calciatore brasiliano tra i piu' forti e noti del panorama mondiale. Nato il 21 marzo 1980 a Porto Alegre (Brasile), nel suo continente e' conosciuto come Ronaldinho Gaucho, mentre in Europa semplicemente come Ronaldinho. Il vezzeggiativo ("piccolo Ronaldo") in origine intendeva fare distinzione tra lui e l'altro asso brasiliano Ronaldo, di pochi anni piu' vecchio.

Inizia a giocare a beach soccer giovanissimo e piu' tardi passa ai campi in erba. Quando durante una partita locale, alla tenera eta' di 13 anni, segna 23 gol i media si accorgono delle potenzialita' del fenomeno. La sua reputazione di calciatore cresce grazie ai suoi numerosi gol e alla dimostrazione di tecnica che porta il Brasile alla vittoria del campionato mondiale under-17 che si svolge in Egitto nel 1996-97.

La carriera professionistica inizia nella squadra brasiliana del Gremio, quando alla guida c'e' Luiz Felipe Scolari, futuro CT della nazionale brasiliana. Ronaldinho esordisce nella coppa Libertadores nel 1998. Solo un anno piu' tardi approda in nazionale. Esordisce con la maglia verdeoro il 26 giugno 1999, segnando il gol vittoria contro il Venezuela. Il Brazile vincera' poi la Coppa America.

Nel 2001 sono numerosi i club europei che vogliono portar via al Gremio il loro campione. Le squadre inglesi sembrano le piu' interessate e quelle piu' disposte a investire alte cifre. Ronaldinho firma tuttavia per 5 anni con i francesi del Paris Saint-Germain.


Nel 2002 Ronaldinho e' tra i protagonisti del mondiale in Corea e Giappone che determina la vittoria del Brasile in finale contro la Germania (2-0). Nei quarti di finale suo e' il gol che parte da oltre 35 metri e che stende l'Inghilterra.

Dopo il mondiale il valore di Ronaldinho a livello internazionale sale maggiormente. Nel 2003, dopo aver cercato di accaparrarsi il fuoricalsse inglese David Beckham, che invece finisce al Real Madrid, il Barcellona punta e ottiene l'ingaggio dell'asso brasiliano.

Al suo primo anno con il Barcellona Ronaldinho finisce secondo nella Liga spagnola (2003-2004). Vincera' il torneo l'anno seguente insieme ai suoi compagni blaugrana; campioni del calibro di Eto'o, Deco, Lionel Messi, Giuly e Larsson.

Nel giugno 2005 Ronaldinho guida il Brasile alla conquista della "Confederations Cup FIFA", dove viene anche proclamato "Man of the Match" nella finale vinta 4 - 1 sull'Argentina.

Una giornata storica e' il 19 novembre 2005 quando Ronaldinho firma due incredibili gol del 3-0 che il Barcellona rifila agli storici rivali del Real Madrid, al Santiago Bernabeu a Madrid. Dopo il suo secondo gol (quello del 3-0), lo stadio, dove siedono numerosi tifosi del Real Madrid, concede a Ronaldinho una standing ovation. L'evento e' rarissimo e solo Maradona, quando giocava nel Barcellona, ebbe l'onore di riceverlo prima di lui.







Umile, sempre sereno, Ronaldinho ogni volta che calca un terreno di gioco sembra impersonare lo spirito puro e infantile del gioco del calcio. Il suo costante sorriso dimostra il suo divertimento e il piacere che riceve da questo sport. Anche le sue parole, sucessive a un'astronomica offerta ricevuta dal Chelsea, lo confermano: "Sono felicissimo di stare al Barça. Non riesco a immaginarmi più felice in un'altra squadra. Non esistono abbastanza soldi per comprare la mia felicita'".


Tra i suoi successi personali piu' importanti vi sono il premio come "Miglior giocatore dell'anno FIFA" per due anni consecutivi, 2004 e 2005 (succedendo al francese Zinedine Zidane) e il Pallone d'oro ("Miglior giocatore europeo") 2005 (succedendo all'ucraino Andriy Shevchenko).
Pele' nel 2005 ha avuto modo di dichiarare "Ronaldinho e' in questo momento il miglior giocatore al mondo, e indubbiamente quello che entusiasma di più i brasiliani". Ma Ronaldinho, nella sua grande umilta' che lo contraddistingue come uomo oltre che come calciatore, ha risposto: "Non mi sento nemmeno il migliore nel Barcellona".

Alla fine del 2005, insieme a Mauricio de Sousa, famoso fumettista brasiliano, Ronaldinho ha
annunciato la creazione di un personaggio basato sulla sua immagine.

Il 15/07/08 la societa' Ac Milan, annuncia ufficialmente l'acquisto del fuoriclasse Brasiliano dal Barcellona.

Piede d'oro, nel 2009 al Grimaldi Forum di Montecarlo il Gaucho riceve il premio Golden Foot.

La prestigiosa rivista inglese "World Soccer" incorona Lionel Messi come "Player of the Year 2009" ed elegge Ronaldinho Gaucho miglior giocatore del decennio.