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La chiave di tutto è Roberto

Dinho continua sambando a Rio, questa volta in compagnia del famoso Junior, niente interviste neanche per la TV Globo, il suo futuro è nelle mani del fratello. Oggi o domani in giornata è previsto il rientro a Milano per il raduno. Lo stiamo aspettando.

5 commenti:

  1. Ronaldinho, nonostante le tiepide dichiarazioni di Roberto de Assis sulla volontà di restare a Milano, ha ormai fatto capire di non essere più così convinto della sua permanenza in rossonero. I dialoghi con i Galaxy, le parole con il Flamengo e le sue dichiarazioni aleatorie sono elementi che, senza dubbio, il tifoso rossonero medio non può lasciar correre. Il contratto in scadenza nel giugno 2011, inoltre, rende la situazione Gaucho assolutamente scottante: il Milan rischierebbe, infatti, di sostenere un ingaggio pesante per un giocatore con la testa altrove (nel caso avesse già accordi di massima con altre squadre), rischiando di perderlo a parametro zero al termine della prossima stagione. Se, sotto questo punto di vista, Ronaldinho paventasse la voglia di andarsene e, soprattutto, di non aver nessuna intenzione di un rinnovo al ribasso, il Milan dovrebbe agire come fece l'Inter lo scorso anno: Ibrahimovic voleva partire, Moratti e Branca si resero conto della situazione e, nonostante il valore del giocatore, venne intavolata una delle trattative più vantaggiose della storia del calcio, la quale portò anche alla conquista di uno storico triplete. E' ovvio che, in questo caso, Ronaldinho non potrebbe garantire al Milan un'operazione della portata di Ibra-Eto'o, ma sarebbe comunque un punto di partenza per rinnovare una rosa piuttosto pericolante. Tra ingaggio risparmiato (16 milioni lordi) e costo del cartellino (i Galaxy sarebbero disposti a mettere sul piatto fino a 10 milioni di euro), il Milan avrebbe una ventina di milioni su cui contare: cifra a cui potrebbero aggiungersi i compensi per Gattuso e Huntelaar. Un tesoretto che, con buone chances, permetterebbe alla società di via Turati di tuffarsi su un calciatore veramente motivato nel vestire la maglia rossonera, senza dubbi e misteri: Edin Dzeko, punta di diamante del Wolfsburg e della Bosnia. I tifosi rossoneri sono schierati, quasi in totalità, nei confronti del bomber di Sarajevo, chissà che qualcuno non li voglia ascoltare...

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  2. LA CHIAVE DI TUTTO SONO I SOLDI

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  3. A quanto pare Dinho a disdetto il contratto della casa che aveva alle porte di milano e licenziato il personale......credo proprio che non vedremo + le magie del Gaucho con la maglia rossonera......

    Continuo a dire che purtroppo Dinho è capitato in uno dei momenti più duri del Milan!!!!

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  4. Leone Rossonero19/07/10, 16:40

    si max, il peggiore degli ultimi 20 anni, non poteva capitare cosa piu' drastica.

    comunque il licenziamento non prova nulla, magari prende gente diversa perche' ha deciso di fermarsi altri 4 anni.

    :)

    sono troppo ottimista????


    ciao a tutti

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  5. ciao Leoneeeee,
    che fine hai fatto, ogni tanto sparisci....

    non starai mica gettando la spugna sul gaucho?

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